Il Valledoria crolla in casa, il Monte Alma fulmina la capolista; l'Alghero sfonda con Pinna, Masala e Mereu: Treselighes al tappeto

Giovedì decisamente più complicato del previsto per il Valledoria, che in casa rimedia la seconda sconfitta della stagione nel match contro il Monte Alma, che piazza il blitz perfetto e si aggiudica i tre punti in palio grazie al netto 4 a 1 maturato nel corso dei 90' di gioco. Giornata stortissima per i rosso-blu locali, che passano sotto, dopo 8', a causa del gol siglato da Diouf. Bomber Deriu, ad inizio ripresa, piazza il raddoppio, poi c'è gloria ancora per Diouf, doppietta per lui; break di Licheri al 72' ma si tratta di un fuocherello di paglia, con Manca che ristabilisce le distanze allo scadere.
Chi ne approfitta è sicuramente l'Alghero, che fa ampiamente il proprio dovere nel derby contro il Treselighes e grazie al successo numero otto in stagione di porta ad una sola lunghezza dalla vetta: nel primo tempo gli ospiti tengono ottimamente il campo e si difendono con grinta dagli assalti dei giallo-rossi, che provano a pungere con Puddu, su punizione, che chiama in causa Marcomini; poi è il turno di Livesi, che tenta un pallonetto, ma il portiere è attento e non si fa sorprendere. Allo scadere Mereu lascia partire una bella conclusione che si spegne sul fondo. Nella ripresa, l'Alghero sfonda: al 16' Livesi innesca il mancino di Giovanni Pinna; a cavallo della mezz'ora, Marcomini compie un miracolo sul tiro da distanza ravvicinata di Martinez, dopo il buon tentativo di Giovanni Pinna. Il raddoppio arriva al 78', quando Antonio Masala svetta di testa e insacca sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale, in pieno tempo di recupero, c'è gloria anche per capitan Mereu, a segno con un destro potente dal limite. L'Alghero si presenterà con il morale a mille allo scontro al vertice contro il Valledoria, in programma nel prossimo turno.
Successo di misura per il Campanedda, che torna a casa con il bottino pieno in tasca grazie all'1 a 0 rifilato nel derby al Cus di Sassari: a decidere la sfida è una sfortunatissima autorete di Garau, poco prima dello scadere.
L'Olmedo tira un bruttissimo scherzo all'Ittiri Sprint: padroni di casa cinici e spietati, a segno al 35' con Palmisano; in precedenza, la prodezza di Lombardo, che compie un miracolo parando un calcio di rigore agli ospiti. Per i ragazzi allenati da mister Cossu arriva il secondo stop in stagione.
Cade anche il Ploaghe, al cospetto di un ostico Badesi, che manda in play una rimonta da applausi. Partono decisamente meglio gli ospiti, che si portano in vantaggio con Gareddu, a segno al quarto d'ora con un tiro al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e poi raddoppiano a dieci dal riposo con Gaddia, che capitalizza al meglio una ripartenza perfetta dei suoi. Poco dopo Ventuleddu compie un autentico miracolo ancora su Gaddia e tiene a galla i suoi. Il Badesi si affaccia con pericolosità in avanti ma non riesce a sferrare il colpo giusto. Nella ripresa però il copione cambia, con i locali che spiongono forte a caccia del gol, colpiscono due traverse ma poi passano con Serra, ben servito da Orra. All'83' Secchi pesca dal cilindro una conclusione favolosa dalla distanza, che vale per il pari; il gol del sorpasso arriva su un cross di Ferraro, con Gareddu che nel tentativo di ostacolare Moreddu beffa il proprio portiere.
Prova di carattere per il Siligo, che riprende il passo dopo la disfatta contro il Ploaghe, rimediata nel turno precedente, e batte, in rimonta, l'ostico Sorso. Buono l'approccio della gara per i locali, che attaccano a testa bassa e sfiorano il gol con la spettacolare rovesciata di Mazoni e la conclusione di Pilo. Nel momento migliore per i locali, gli ospiti trovano il vantaggio con Cubeddu, allo scadere, che punisce il pacchetto difensivo arretrato alla prima vera occasione del match. Nella ripresa però arriva la reazione del Siligo, che sfiora ancora il gol con Pilo, murato in extremis, Ortu e Huwadiae; il pari arriva al 77', quando Mura gira bene con un tiro al volo la sponda di Mazoni, pescato bene in mezzo all'area da Marceddu, direttamente su corner. Il Siligo continua a spingere e la squadra allenata da mister Pinna trova il punto del sorpasso soltanto allo scadere, quando Pilo trova la deviazione vincente, in mischia, dopo il palo colpito da Alessandro Mazoni, e manda in paradiso i propri tifosi.
Vince, in casa, con il risultato finale di 3 a 1, anche il Castelsardo, che non fa sconti al Trinità: vantaggio flash dei locali, dopo appena 10' di gioco, con Cirotto; gli ospiti replicano ad inizio ripresa con Mazurkievicz; il calcio di rigore di Abozzi vale per il nuovo vantaggio dei padroni di casa, con Moi che intuisce la traiettoria del tiro ma la sfera si insacca all'angolino basso. Allo scadere arriva il secondo gol di giornata di Cirotto, che manda in paradiso i tantissimi tifosi presenti alla sfida.