Idolo perfetto, goleada dell'Osini con Vacca e super Todde
Il Vecchio Borgo passa anche a Villasimius e consolida il primo posto; solo un punto per il Villasor, cade il Villagrande in casa; la Virtus vince con una magia di Peara
Il Vecchio Borgo Sant'Elia piazza il colpo esterno sul campo dell'ostico Villasimius e si tiene stretta la vetta della classifica, con un vantaggio di sei lunghezze nei confronti della diretta inseguitrice. I ragazzi allenati da mister Murgia passano in vantaggio grazie ad un'autentica perla di Congiu; nella ripresa Floris raddoppia direttamente su punizione. Il punto della bandiera per i locali porta la firma di Medda.
Passo falso interno del Villagrande che in casa si fa sorprendere dalla Baunese tutta pepe di Podda: ospiti in vantaggio dopo appena 5 minuti con Carta; raddoppio di Ladu al 20'; i padroni di casa rientrano in corsa nella ripresa grazie al gol di Mameli, ma dieci minuti più tardi Tegas ripristina le distanze. Nel finale, calcio di rigore trasformato da Staffa ma i tre punti finiscono nelle tasche degli ospiti.
Al secondo posto, dopo qualche turno di assenza, il Villasor, che torna a casa con un punticino dalla delicatissima sfida con il Cus Cagliari: gli ospiti potrebbero passare già al 25', ma Mingoia non è freddo dal dischetto e grazia Palla; universitari in avanti alla mezz'ora con Columbu; ci pensa Valdes, allo scadere della prima frazione, a trovare il gol che vale per il definitivo pari.
Colpo grosso per la Virtus San Sperate di Andreini che si aggiudica il big-match tra matricole terribili contro la Gemini Pirri, nel replay del grande classico andato in scena la passata stagione in Seconda: partita di personalità per gli ospiti che sfiorano il vantaggio con una bella punizione di Saba, per lui soltanto una traversa. Nella ripresa, Peara capitalizza al massimo il buon lavoro di Pilloni e trova la rete da tre punti.
Il resto lo fa la difesa dei sansperatini, che riesce nell'intento di resistere all'urto dei pirresi, generosi in avanti ma poco incisivi.
Secca vittoria, 3 a 0, per l'Idolo che in casa demolisce il Cannonau Jerzu: doppietta per lo scatenato Boi, in gol in avvio e a metà ripresa; in mezzo, il gol del raddoppio di Pusceddu.
Un Osini straripante demolisce l'Uragano Pirri e si aggiudica una delle sfide clou sul fronte salvezza: ospiti troppo molli, i padroni di casa in giornata di grazia si scagliano senza pietà sull'avversario: Mario Todde, scatenato, a segno con una tripletta; due le reti per Nicola vacca, tra i migliori in campo. A segno anche Puddu, suo il gol del momentaneo 1 a 0.
Il Cardedu passa con il punteggio di 5 a 2 sul campo del fanalino di coda Loceri: gli ospiti trascinati da Lorrai, a segno per ben tre volte; in gol il solito Jurado e l'ex di turno Magari; per i padroni di casa, gol della bandiera di Lukaim e Monni dagli undici metri.