«Sono fiducioso per le prossime due gare»
La Pineta Sinnai, il presidente Forte promuove i suoi: «Soddisfatto del lavoro fatto sino a qui»
In un girone dove il Borgo Sant'Elia e l'Uragano Pirri dominano incontrastate dalla prima giornata di campionato, il La Pineta Sinnai, grazie all'esperienza maturata in questi ultimi anni, è pronta a recitare il ruolo di mina vagante.
Il presidente della società bianco-verde Antonio Forte, analizza l'avvio della squadra.
Presidente, la sua squadra arriva da due pareggio consecutivi, l'ultimo in ordine di tempo è quello a reti bianche in casa contro il Dolianova: cos'è mancato per portare a casa i tre punti nello scorso turno?
«L'ultima partita è stata molto combattuta, avevamo alcuni giocatori indisponibili, ma questa non può essere una scusa. E' mancata un po' di convinzione, ma dopo tutto il punto ci accontenta».
La vittoria manca da ben tre turni, e domenica andrete a far visita alla Johannes, compagine retrocessa dalla Prima Categoria. Che partita sarà?
«Non abbiamo l'assillo dei tre punti, sappiamo che tutte le avversarie che ci troveremo di fronte la domenica saranno agguerrite, e non sarà facile vincere.
Comunque, sono fiducioso per le prossime due gare, che ci vedranno contro Johannes e Santo Stefano, entrambe in trasferta. Per queste due gare, ci sarà d'aiuto il recupero di alcune pedine fondamentali».
Dopo le prime quattro partite disputate, è soddisfatto dell'avvio dei suoi ragazzi e del lavoro del tecnico Egisto Corona?
«Sono soddisfattissimo dei ragazzi, i quali stanno dando il massimo.
Il mister, Egisto Corona, è un tecnico serio e super preparato ed è un lusso per la nostra società averlo alla guida della nostra squadra. Non dimentichiamo però Pierpaolo Valdes, collaborato del mister, che sta dando una grossa mano d'aiuto».
Borgo Sant'Elia e Uragano Pirri, sembrano aver già dato vita ad una fuga solitaria. Pensa che il La Pineta potrà dar filo da torcere a queste squadre?
«Il Borgo Sant'Elia è sicuramente una spanna sopra tutti. Miro Murgia, mio caro amico, ha assemblato una squadra completa.
Lo stesso vale per l'Uragano Pirri che, a parer mio, disputerà un campionato al vertice. Noi cercheremo di fare il possibile per evitare che il torneo si riduca ad un discorso a due, cosa che successe nella passata stagione con l'Halley Assemini e il Capoterra, ma comunque il nostro obbiettivo resta quello di ben figurare».
Intervista realizzata da Pietro Piga