«Ora vogliamo fare punti in trasferta»
La Sanverese di Meloni cresce con i suoi giovani: «Ambiente ideale per lavorare»
La Sanverese, dopo aver conquistato la prima vittoria stagionale ai danni del Siamanna, è pronta ad affrontare con entusiasmo la trasferta contro la Calmedia, in programma nel prossimo turno.
Mister Antonio Meloni ha ora il compito, sicuramente non facile, di mantenere ben alta la concentrazione di un gruppo giovanissimo ma che dimostra già di avere tutte le carte in regola per potersi togliere, con personalità, diverse soddisfazioni.
Meloni analizza la bella vittoria di domenica.
«La gara è andata molto bene, non soltanto sul piano del risultato, ma sopratutto sul piano del gioco.
Tengo a precisare che la squadra è veramente molto giovane, come lo scorso anno; credo sia la più giovane del girone, raggiungiamo a malapena i 22 anni di età media.
Siamo riusciti a esprimerci discretamente, grazie soprattutto ad un lavoro meticoloso svolto nel corso della preparazione settimanale antecedente la gara.
Il primo tempo è stato nettamente dominato da noi, mentre nel secondo tempo abbiamo fatto un passo indietro, consapevoli di avere due gol di vantaggio, per poi andare a chiudere la gara nel momento in cui loro hanno accorciato le distanze».
La delusione per la sconfitta rimediata alla prima di campionato sembra ormai acqua passata.
«La prima gara contro il Cuglieri è stata particolare perché avevamo sette indisponibili, di cui quattro squalificati dallo scorso anno.
Abbiamo affrontato un'ottima squadra, non abbiamo demeritato, tant'è vero che i gol sono arrivati sul finale.
Chiaramente in questa settimana ci sono stati dei progressi sia sul piano del gioco ma sopratutto sul piano mentale, perché comunque anche se siamo molto giovani e potremmo essere considerati inesperti, ho visto una sorta di auto convincimento nei nostri mezze da parte dei miei ragazzi: sapevamo che il Siamanna aveva disputato un ottimo precampionato e volevamo capire se quest'anno ci sono i presupposti per lottare per una salvezza un po' più tranquilla rispetto allo scorso anno».
La Sanverese, come tutte le formazioni composte prevalentemente da giocatori giovani, ha notevoli margini di miglioramento.
«Le sensazione sono positive – assicura Meloni - perché comunque la nostra è una piazza tranquilla, la società ci lascia lavorare serenamente, quest'anno si sono adoperati anche per migliorare e integrare le attrezzature che ci servono per svolgere gli allenamenti, abbiamo un direttivo abbastanza presente.
I presupposti per migliorare sono tanti, siamo appena alla seconda giornata di campionato, dobbiamo continuare a lavorare così come abbiamo fatto l'anno scorso, cercando di valorizzare anche qualche giovane come è già accaduto; siamo soddisfatti del fatto che qualche ragazzo sta giocando in categorie superiori già da quest'anno».
Scommettere sui giovani è la parola d'ordine in casa Sanverese, un progetto sposato con entusiasmo dallo stesso tecnico.
«È stata una scelta già adottata dallo scorso anno; penso che la società abbia scelto il sottoscritto soprattutto perchè io fino a tre anni fa ho sempre affrontato campionati giovanili, è soltanto da due anni, infatti, che alleno in categoria.
Ho avuto la fortuna di ritrovare ragazzi con i quali avevo disputato dei campionati Allievi e Juniores regionali; alcuni mi hanno seguito nelle avventure oristanesi con la San Paolo e con la Tharros.
Abbiamo costruito una squadra giovane e speriamo che nel futuro tutti i miei ragazzi, crescendo e maturando non solo calcisticamente, possano diventare grandissimi protagonisti, sia in Seconda che in qualche categoria superiore».
Le ultime battute sono riservate all'impegnativa gara contro la Calmedia.
«Queste sfide ci servono per capire quale è il nostro reale potenziale, ma son sicuro che le affronteremo con il giusto grado di umiltà.
C'è voglia di crescere, sappiamo che in trasferta, sopratutto sul piano mentale, dobbiamo migliorare qualcosa, ma sicuramente non abbasseremo la guardia».