La Tharros fa sul serio: Santa Giusta al tappeto e primato consolidato; tra Bosa e Fonni manca solo il gol; Marras devastante, il Posada vola

Quarta vittoria consecutiva per la capolista Tharros che consolida il suo primato in classifica, grazie all'1 a 0 con cui liquida la pratica Santa Giusta nel lunch match della tredicesima giornata e soprattutto grazie allo 0 a 0 maturato nella sfida al vertice tra le due inseguitrici: dopo il colpo grosso di domenica scorsa, i ragazzi di Contini di ripetono superando i cugini grazie alla rete di Lai nella ripresa. Tre punti resi ancora più importanti, lo accennavamo in precedenza, dal risultato nella grande sfida di giornata tra Bosa e Fonni: una gara spettacolare e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, che hanno offerto al numeroso pubblico tante emozioni; unico assente: proprio il gol.
Il Posada batte con un tennistico 6 a 2 l'Abbasanta e si riaffaccia in alto, portandosi a 4 lunghezze dal secondo posto: mattatore dell'incontro Pietro Marras, autore di una prestazione da applausi e di ben 4 reti, che lo proiettano in cima alla classifica capocannonieri della sua squadra, con 12 centri. A segno anche Dario Pau, con una doppietta. Le reti della bandiera per gli ospiti portano la firma di Congiu e Puddu.
Torna al successo anche il La Caletta, che batte di fronte al proprio pubblico per 1 a 0 il Gennargentu grazie ad una rete di Maccioni al decimo della ripresa, che proietta i ragazzi di Scanu al quarto posto.

La Bittese vince e convince in casa contro un buon Ovodda che nonostante il risultato pesante fino al'70 ha tenuto bene i padroni di casa che al"Peddu Burrai"sono una vera macchina da gol. Passano pochi minuti ed è subito ghiotta l'occasione dei bittesi con un rigore che però Mirko Sanna sbaglia col cucchiaio. La bittese però preme ma alla prima sortita offensiva dei ragazzi di Pira arriva il vantaggio ospite con la rasoiata di Valerio Loddo. I Granata di Giovanni Orunesu reagiscono subiro e dopo un'occasione sprecata da Antonello Orunesu arriva il pareggio con Olzai che al volo batte Conti. Ancora pochi minuti ed arriva il sorpasso ancora con Olzai che insacca di testa. Con i padroni di casa costantemente nella metàcampo ospite si prevede una semplice vittoria ma come un fulmine a ciel sereno arriva l'eurogol di Carlo Soru per il 2a2 momentane che chiuderà la prima frazione. La ripresa è un assedio dei padroni di casa ma Calvisi e co.sprecano più volte. L'Ovodda è chiusa in difesa ma al'65 resta in 10 per l'espulsione dell'ex di turno Malgari per doppia ammonizione. Passano pochi minuti ed arriva il nuovo vantaggio bittese. Orunesu serve splendidamente Olzai che insacca portandosi a casa il pallone. E' una mazzata per gli ospiti che subiscono il poker poco dopo con Giorgio Calvisi che anticipa Conti ed insacca il gol della sicurezza. Poco prima lo stesso Calvisi a porta libera aveva preso il palo. Nel finale segna ancora anche il giovanissimo Sistu con un bel diagonale per il 5 a 2 con la Bittese che si avvicina ai quartieri alti.

L'Ichnos conquista un ottimo punto dalla trasferta di Arborea, ma a mangiarsi le mani sono proprio i padroni di casa che passano in vantaggio grazie ad una magia del solito Paolo Atzeni, che spedisce la palla in fondo al sacco con una spettacolare rovesciata, ma non riescono a chiudere il match, tenendo in partita gli ospiti che con caparbietà acciuffano il pari con Sedda e nel finale mancano di un soffio il gol da tre punti.
Quarta vittoria di fila per un lanciatissimo Atletico Cabras che batte per 1 a 0 l'Oristanese e supera in classifica proprio gli avversari diretti, lasciando definitivamente alle spalle un avvio decisamente drammatico: il derby rimane in bilico sino all'ultimo secondo, quando Cadoni, ormai in tempo di recupero, trova la zampata che spedisce in paradiso i suoi.
Per i ragazzi di Costella arriva così la quarta sconfitta delle ultime cinque gare.
Il Macomer si aggiudica il confronto salvezza contro il fanalino di coda Monterra per 2 a 0: i padroni di casa passano soltanto nella ripresa, con Mureddu e un autogol di Sanna.