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Prima Categoria
«Stiamo bene, tutti i ragazzi si sentono partecipi del progetto»

L'Andromeda si gioca il primo match-ball nella sfida al Gonnosfanadiga, Desogus: «Troveremo una formazione agguerrita, cercheremo di replicare colpo su colpo; in palio tre punti pesantissimi»

L'ultima, in ordine cronologico, è stata quella rifilata al Senorbì: un largo 4 a 1 che vale per la vittoria numero 14 in stagione, la settima di fila, la quinta in questo girone di ritorno. Numeri da capogiro per l'Andromeda capolista che procede a grande ritmo verso la Prima Categoria, dall'alto dei suoi 45 punti, e si appresta a vivere una domenica decisiva: nel prossimo turno infatti è in programma la delicatissima trasferta sul campo del Gonnosfanadiga secondo in classifica, staccato di cinque lunghezze ma con una partita in più, i bianco-verdi infatti sconteranno il turno di riposo soltanto alla terzultima.
In caso di vittoria i giallo-neri piazzerebbero probabilmente il match-ball in chiave promozione, ma i 90' che attendono i ragazzi di Desogus non saranno semplici, con gli avversari che venderanno a caro prezzo la pelle, c'è da scommetterci, nel tentativo di tenere ancora in piedi il discorso.
Il tecnico è comunque fiducioso: il gruppo continua a dare ampie garanzie in termini di affidabilità, professionalità e concretezza. Mai come quest'anno dunque, il traguardo sembra essere alla portata.

«Domenica è andata piuttosto bene, anche se l'impatto con la gara non è stato dei più felici; nel secondo tempo fortunatamente ci siamo ripresi e abbiamo iniziato a giocare come sappiamo. La partita si è messa nei binari giusti, come ci aspettavamo».
Ciò che sta facendo la differenza è la vostra continuità di risultati: unico neo, il 2 a 2 rimediato nel confronto con il Villamassargia. «Una squadra che sa stare ottimamente in campo, il risultato finale non è un caso, anche se il pareggio è arrivato al 94'; ci può stare. Dopo quella sfida ci siamo ricompattati, è stata utile per capire cosa non girava alla perfezione».
Con il 4 a 1 al Senorbì le vittorie di fila sono sette. «Non ci sono particolari segreti – dichiara Desogus – ho la fortuna di lavorare con 18-20 ragazzi validissimi; anche chi non gioca spesso, in allenamento da tutto e ti permette di lavorare con grande intensità e applicazione. Ho un gruppo pronto a sacrificarsi per la causa comune, tutti si impegnano al massimo per dimostrare di essere importanti per il progetto. Scegliere gli undici da mandare in campo, partendo da queste premesse, è sempre difficile, ma è un compito che ricopro comunque volentieri».

Dati alla mano, spicca il grandissimo rendimento della difesa, la migliore in assoluto del torneo. «Siamo riusciti a trovare la quadratura del cerchio, ad inizio stagione diversi elementi non stavano bene, ma da metà campionato in poi con la rosa al completo siamo stati in grado di raggiungere questi traguardi. Un ringraziamento particolare va anche alla società, che quest'anno mi permette di lavorare con dei collaboratori validissimi, a livello tecnico, che mi stanno dando un grosso aiuto».

La prossima sfida in casa del Gonnosfanadiga potrebbe risultare decisiva: in caso di vittoria, l'Andromeda volerebbe ad un sontuoso +8 nei confronti dei diretti inseguitori.
«Ci troveremo di fronte una formazione agguerrita, guidata da uno degli allenatori migliori, se non il migliore, del torneo, che vanta trascorsi importanti, ad alti livelli. Sono sicuro che prepareranno la partita nel dettaglio, noi cercheremo di essere all'altezza: continueremo a lavorare sodo, consapevoli del fatto che ogni gara fa storia a se».
A questo punto della stagione non ci sono impegni agevoli: «Chi lotta per salvarsi ha bisogno di punti, così come chi è impegnato nella corsa al salto di categoria. Loro cercheranno di vincere ad ogni costo, a noi spetterà replicare colpo su colpo, mantenendo la concentrazione al massimo. Speriamo sia una festa per lo sport».

Il tecnico ci arriva con l'organico al completo. «Sicuramente una buona notizia per noi, ma quando metti in piedi una serie positiva di risultati come sta capitando a noi è sempre difficile confermarsi, il rischio di abbassare la guardia esiste, ma penso che il gruppo abbia la giusta maturità per non commettere questi errori».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Prima Categoria
Girone B