L'Arborea conquista un punto nel finale e allunga in classifica; crollo dell'Abbasanta a Samugheo: addio corsa alla Promozione; Ovodda di misura, solo un pari per l'Oristanese

L'Arborea non va oltre il pari per 2 a 2 contro l'ostica Freccia Mogoro, ma la domenica ha comunque un sapore dolce per mister Firinu e soci perchè l'Abbasanta, unica inseguitrice della capolista, rimedia la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella rimediata nel big-match di otto giorni fa, in casa del Samugheo e scivola a -9 dalla vetta: se non è una resa, poco ci manca, con i giallo-blu che ora possono amministrare il vantaggio nelle ultime undici tappe che rimangono prima dell'approdo in Promozione.
La prima forza del campionato si presenta alla sfida con qualche defezione importante, ma nel primo tempo riesce comunque a creare due buone occasioni, entrambe con Peddoni. La ripresa si apre con un nuovo tentativo, sempre di Peddoni, ma la sua conclusione a giro non inquadra il bersaglio grosso. La Freccia non sta a guardare e prende coraggio: ci prova prima Maccioni, che chiama alla prodezza Serra, va decisamente meglio a Muru, autore del vantaggio, che controlla e scarica in rete su assist di Cau. L'Arborea non si scompone e nel giro di dieci minuti impatta con Mascia, che ribadisce in rete una palla vagante dopo il palo colpito da Peddoni. L'Arborea potrebbe raddoppiare con Dessì, ma la sua conclusione si perde sul fondo per una questione di centimetri. Il finale di gara è decisamente scoppiettante: il baby Cruccas firma il nuovo allungo su servizio di Mura, ma il giovane incassa il secondo giallo per eccesso nell'esultanza. L'Arborea, con l'uomo in più e sei minuti di recupero concessi dall'arbitro si riversa in avanti a caccia del pari che arriva grazie alla conclusone al volo di Mascia, che trova così la sua personalissima doppietta anche grazie alla deviazione decisiva di Cau.

Alle spalle dell'Arborea, lo dicevamo, cade l'Abbasanta al cospetto del Samugheo, probabilmente con il fiato corto dopo la sconfitta rimediata nel finale otto giorni fa.
Corda illude la vice-capolista siglando il vantaggio, ma Frongia, Cuboni e Patta ribaltano tutto prima del riposo. Di Puddu il gol che tiene a galla gli ospiti, ma nella ripresa altre due reti di uno scatenatissimo Patta regalano la vittoria ai locali. Di Leone la terza rete per gli ospiti.
Vince in trasferta anche l'Ovodda, 1 a 0 sulla Cr Arborea: decide la sfida la rete messa a segno da Vacca in avvio. I barbaricini si portano così a due lunghezze dall'Abbasanta.
Termina invece in parità, 1 a 1 il finale, il confronto tra Oristanese e Aritzo: vantaggio dei bianco – rossi con Uras dopo appena cinque minuti; nella ripresa il solito Brignone impatta.
Vittoria di misura per il Tramatza che piega la resistenza del Siddi con un perentorio 3 a 2: Ligia sblocca il punteggio in favore dei locali in avvio, ma Becciu e Uras firmano il ribaltone. Ci pensa Manca a trovare il nuovo pari nel finale di frazione. Di Dessì il gol che decide di fatto il confronto.
Parità, con ben sei reti, tra Allai e Santa Giusta: ospiti in gol con Pibiri, Piras e Cadoni, nel finale, che replicano alla doppietta di Bratzu e al gol realizzato da Macis.
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Sedilo che si aggiudica il confronto interno contro il Ruinas, 1 a 0 il finale con rete decisiva di Fadda.
Sorride anche il Gennargentu Desulo, 3 a 1 sul Cabras, griffata dalle reti di Floris, Loddo e Marcia, questi ultimi due nella rpresa, dopo il momentaneo pari messo a segno da Deiola.