L'Arborea stoppa il Samassi: Serra replica a Falciani, ma il Santa Giusta non ne approfitta; Andromeda tra le grandi in forma smagliante, Oristanese e Freccia Mogoro si accontentano di un punto

Il Samassi rallenta la sua corsa e chiude il 2015 con un pareggio nella bella quanto delicata sfida in casa dell'Arborea, che si conferma tra le compagini più in forma del torneo, tra le poche a mettere i bastoni tra le ruote alla fuori serie guidata da mister Agus.
Vantaggio siglato in avvio da capitan Falciani, che realizza direttamente su punizione il decimo gol stagionale, ma l'Arborea, archiviato il colpo, guadagna metri e sfiora il punto del pari con Marco Atzeni prima e Luca Mascia poi. La partita si accende, con Mattiello che guadagna gli spogliatoi in anticipo rimediando due cartellini gialli.
L'Arborea nonostante tutto reagisce ed impatta con il giovane Serra, che batte Toro da pochi passi.
Poco dopo, anche il Samassi rimane in dieci: le due squadre provano a superarsi, ma il punteggio non cambia più.

Pari anche per il Santa Giusta che non riesce ad accorciare in classifica nei confronti della vetta, rimediando un punto, 1 a 1, nel confronto esterno con il Samugheo: vantaggio degli ospiti con Cherchi, pari di Floris nella ripresa con i locali che provano il tutto per tutto per aggiudicarsi il match, ma Sanna e soci si salvano.
L'Andromeda chiude con il botto il 2015 battendo in casa con un netto 3 a 0 l'Abbasanta: il decimo risultato utile consecutivo vale per un prezioso quanto sorprendente quarto posto in classifica: vantaggio di Toro, raddoppio di Casti poco prima della mezz'ora; nella ripresa Manca completa l'opera.
Solo un punto per l'Oristanese, che non riesce a ripartire appieno dopo il passo falso di otto giorni fa: la sfida casalinga contro la Freccia Mogoro si chiude sull'1 a 1: al vantaggio di Mastrolilli, replica allo scadere Muru.
Dopo cinque turni di digiuno, sorride di nuovo il Gonnosfanadiga, che passa a Serramanna di misura, 1 a 0 il finale, grazie alla rete di Todde nella ripresa.

Finisce con il punteggio di 1 a 1 l'attesissimo derby tra Libertas Barumini e Virtus Villamar: all'11 di mister Fabio Casula va il merito per aver creduto e voluto fortemente il pareggio, strappato all'ultimo istante dopo molte occasioni sfumate sia per la bravura del portiere di casa e sia per la poca precisione sotto porta, mentre i ragazzi di Piga, che non vincono da ben sei partite, evidenziano l'ormai cronico problema di non saper chiudere la partita, unita alla poca esperienza nel gestire il vantaggio. Gli ospiti partono subito forte, azione corale con Porcedda che suggerisce per Murroni, sponda per Podda che a tu per tu con l'estremo di casa spara incredibilmente alto. Al 18' azione fotocopia, con Pisola che innesca il numero 11, ma ancora una volta la conclusione è da dimenticare. Si svegliano i padroni di casa alla mezz'ora con il solito Becciu, bella la conclusione dell'attaccante, da applausi la risposta di Congiu. Sul capovolgimento di fronte, spetta a Murroni presentarsi a tu per tu con Ardau, tocco sotto ad eludere l'uscita del portiere, ma la sua conclusione va a stamparsi sulla traversa, poi Palmas spazza via.
Al 43', il solito Porcedda per Zedda che in area viene anticipato dall'uscita provvidenziale di Ardau.
Il secondo tempo inizia con la Libertas più in palle: al 61', Piredda per Becciu, traversone in mezzo per Lonis che conclude, ma Congiu blocca sicuro. Al 65', mister Piga fa esordire il promettente centrocampista classe 99 Giulio Meloni. La risposta della Virtus è veemente: il nuovo entrato Sannia si invola sulla fascia destra prima di accentrarsi e concludere in diagonale, Ardau salva in tuffo. Al 68', Becciu di potenza mette alla prova i riflessi di Congiu, che salva in angolo. Al 73', occasionissima per i ragazzi di Casula: Podda, ancora una volta messo nelle condizioni di presentarsi a tu per tu con l'estremo di casa, impegna severamente Ardau che si salva miracolosamente. All'85', fallo laterale contestato dal Villamar, battuto a sorpresa da Cadoni per Becciu, traversone in mezzo dove irrompe Ghiani che di piatto manda alle spalle dell'incolpevole Congiu. Al 91', Saba per Sannia che chiama in causa Ardau. Al 95', punizione a centrocampo di Simone Lai per Usai che spizzica per Porcu, lasciato inspiegabilmente solo: la sua conclusione rabbiosa fulmina Ardau.

Termina a reti banche il confronto tra Borore e Atletico Cabras: il punto non basta ai locali, che hanno chiuso la gara in dieci uomini, per emergere dalle parti basse della classifica; per i ragazzi di Cuccu invece si tratta del secondo pareggio consecutivo.
Chi chiude l'anno nel migliore dei modi è sicuramente l'Ottana, che rialza la testa nel momento migliore aggiudicandosi la sfida con l'Allai, 2 a 1 il finale, griffato da Ciferni e Morittu; di Sciolla, il punto della bandiera per gli ospiti nel finale.