Il Borgo Sant'Elia supera il La Pineta; Cus ok
Lo Jerzu tira un brutto scherzo all'Orione: Langiu e Carta complicano la corsa della capolista; buon punto della Ferrini con Zamuner e Angioni, il Barisardo manca il sorpasso in vetta; la Castor riparte con Boi e Arzu, cade la Baunese
L'Orione 96 è sempre primo in classifica, ma la sua marcia continua ad intermittenza, con la terza sconfitta, sulle quattro totali, rimediata nell'arco delle ultime 5 gare: dopo il brillante successo maturato otto giorni fa, la banda terribile di mister Puddu cade a sorpresa sul campo del Cannonau Jerzu che si impone di misura, 2 a 1 il finale, e riapre clamorosamente i giochi per la vittoria finale: Langiu e Carta ribaltano totalmente il momentaneo vantaggio ospite firmato da Palmas, con i padroni di casa galvanizzati dalla terza vittoria consecutiva.
Il Barisardo si accontenta di un punto nella difficilissima sfida in casa della Ferrini Quartu, fallisce quindi il sorpasso alla capolista ma la mette comunque nel mirini, portandosi a quota 39 punti, ad una sola lunghezza dalla vetta. Nel primo tempo, le due squadre danno vita ad un confronto equilibratissimo: i locali ci provano in particolare con Angioni e Pani, quest'ultimo con un'insidiosa punizione sulla quale Masia è strepitoso.
Nella ripresa, la Ferrini sale di tono e mette pressione ad una delle squadre più competitive del girone: al 27', Zamuner sigla il vantaggio capitalizzando al meglio un cross di Angioni. Il Barisardo però non ci sta e trova il pareggio con Salerno; la rete galvanizza i ragazzi di Piras che poco dopo passano ancora con Angioni.
La Ferrini non si scompone e reagisce, pari di Angioni, che nel finale sciupa la palla della vittoria.
La Castor Tortolì si aggiudica la sfida all'ultimo sangue contro il Triei e aggancia il secondo posto, alimentando sensibilmente il sogno chiamato Promozione.
Mister Virdis si tiene stretto la doppietta del solito Boi e la rete di Arzu, per tre punti pesantissimi; gli ospiti restano in partita grazie alle reti di Macis e Foddis, ma non basta.
Va peggio, molto peggio alla Baunese, che incassa la terza sconfitta delle ultime cinque gare in casa del Cardedu: gli uomini di mister Porcu incontrano sul loro cammino una squadra in salute e ottimamente messa in campo, capace di risollevarsi dopo lo svantaggio siglato da Montagna grazie alle prodezze di Pusceddu, Mura, su calcio di rigore, Todde e Lorrai.
Da segnalare, il brutto infortunio rimediato da Michele Mameli.
Ritorna alla vittoria, nel momento migliore, considerando i risultati di giornata, per il Veccho Borgo Sant'Elia che non lascia scampo al fanalino di coda La Pineta, battuto con un secco 2 a 0: decide l'incontro una doppietta, un gol per tempo, dell'inarrestabile Di Martino.
Continua il momento positivo, terza vittoria di fila, per il Quartu 2000, che cala il tris nella sfida interna con il Villagrande: Faccinetto sblocca il punteggio, poi a segno nella ripresa Cogotti e Corda.
Trasferta positiva per l'Idolo, che torna da Quartucciu con il pieno di punti: la squadra di Zizola si arrende agli ogliastrini, che passano grazie alle reti di Boi e Rubiu nella ripresa.
Si interrompe inaspettatamente il periodo dolce per il Villasimius, che rimedia una sconfitta, 3 a 1 il finale, sul campo del Cus Cagliari: universitari in avanti con il colito Colombu, poi passano ancora nella ripresa con Monni e Matta. Di Meloni, la rete della bandiera per gli uomini di Madeddu.