Magia di Carta, il Fonni vola; il Bosa piega il La Caletta, Gabriele Cossu gela il Posada nel finale

Il Fonni non concede niente alle avversarie e mette a segno la quarta vittoria in altrettante partite, puntando dritta ad un ruolo da protagonista in questo campionato.
L'ennesima vittima illustre è l'Abbasanta, che tuttavia si conferma in buona forma e regge ottimamente il campo sino a 10' dalla fine.
Partono benissimo gli uomini guidati da mister Attene che passano con Zack, a segno sugli sviluppi di una punizione battuta dalla trequarti; i locali non si scompongono e cercano di prendere progressivamente il pallino del gioco, creando molto ma trovando sulla loro strada un Frogheri sempre attento.
A due dal riposo, ci pensa Tolu a ribadire in rete una palla vagante dopo una conclusione di Nonne terminata sul palo.
Nella ripresa, il copione non cambia, con il Fonni che cerca insistentemente il gol del definitivo sorpasso e l'Abbasanta che si difende con ordine e grinta.
A dieci dalla fine, con gli ospiti ridotti in dieci uomini, Carta pesca dal cilindro una rete di ottima fattura che risolve la gara: grande conclusione dal limite che termina la sua corsa inesorabilmente all'incrocio dei pali.
Il Bosa aggancia il secondo posto in classifica grazie ai tre punti conquistati, determinatezza e grinta le armi migliori per i ragazzi di Puggioni, un La Caletta mai domo.
Partono a razzo i locali, che calano un perentorio 3 a 0 nella prima frazione di gioco grazie alle reti di Carboni, Nieddu e Pinna.
Un autogol di Carta e la rete finale di Conteddu non bastano agli ospiti, con gli avversari in 10 uomini per raddrizzare una gara probabilmente compromessa nella prima parte.
Da segnalare l'infortunio subito nel finale da Dario Marongiu.

Il Posada mette i bastoni tra le ruote alla Tharros e torna a casa con un punto, che lascia comunque l'amaro in bocca per come è arrivato: i padroni di casa infatti, si salvano in extremis e confermano tutto il loro grande carattere, dopo una prestazione gagliarda e di spessore.
Pronti via, e le cose si mettono subito bene per gli oristanesi, che passano con Nicola Serra, bravo a superare Addis su assist di Paolo Murroni.
Il vantaggio dura però pochi minuti: Cadau infatti trova il varco giusto e pareggia.
Gli ospiti prendono coraggio e raddoppiano poco prima del riposo grazie ad un calcio di rigore trasformato da Raspitzu; la Tharros, ferita nell'orgoglio, si butta in avanti a caccia del nuovo pareggio con Princicotta e il solito Nicola Serra, che in due occasioni non è fortunato al momento della conclusione.
Nella ripresa, la Tharros pareggia: Cossu si procura un calcio di rigore, dal dischetto il neo entrato Atzeni non sbaglia.
Il copione si ripete poco dopo, ma a parti invertite: rigore per il Posada, contestato dai locali per una presunta posizione di fuori gioco, ancora Raspitzu fa centro e sigla il suo sesto gol in stagione.
Sembra fatta, ma all'ultimo minuto utile, con la squadra ridotta in dieci uomini per l'espulsione rimediata da Atzeni, la Tharros pareggia con un gran colpo di testa di Gabriele Cossu sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da capitan Germano Mereu.

Prestazione di assoluto livello per la Bittese, che si riscatta dal passo falso di otto giorni e fa e centra la seconda vittoria stagionale, superando il Macomer con un secco 4 a 0: gli ospiti tengono bene il campo nella prima frazione, ma nella ripresa crollano sotto i colpi di Spada, che sblocca la gara con un gran tiro dalla distanza, Calvisi, e Olzai, a segno con una doppietta.
L'Ovodda di mister Pira mette le mani sull'attesissimo derby contro il Gennargentu Desulo: decide una rete, dopo dieci minuti, di Augusto Vacca che innescato da Sedda non lascia scampo a Uda.
Nella ripresa meglio il gennargentu, che cerca il pari con intraprendenza, ma Conti blinda la saracinesca.
Gli ospiti recriminano per una rete annullata dal direttore di gara.

Termina in parità, 2 a 2, il derby tra il Santa Giusta e l'Oristanese: partono forte i padroni di casa, che sbloccano la gara con una rete siglata da bomber Atzori; nella ripresa, l'Oristanese cambia marcia e ribalta completamente la situazione con una formidabile doppietta di Roberto Corriga.
Sembra fatta, ma in pieno tempo di recupero, Daniele Soi rovina la festa ai cugini con un perentorio stacco di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

L'Arborea conquista la prima vittoria del suo campionato superando al termine di una partita entusiasmante l'Atletico Cabras: partono meglio i locali, ma a passare in vantaggio sono i giallo neri grazie ad una prodezza firmata da Matta. Nella ripresa, sale in cattedra Paolo Atzeni che trova il gol del pari con una prodezza acrobatica dalla distanza.
Il gol decisivo arriva grazie alla premiata ditta Davide Piras – Marco Atzeni: il primo ispira, il secondo, di fronte al portiere avversario, non sbaglia e regala il successo ai suoi.
Sorride anche l'Ichnos, che dopo tre tentativi andati male centra il successo nella sfida interna contro il Monterra: decide una rete di Sanna in avvio.