«Non dobbiamo avere paura di nessuno»
Meana Sardo, il Ds Urru presenta il derby: «Contro il Sorgono giocheremo a viso aperto»
Partenza felicissima per il Meana Sardo del neo tecnico Vacca che nella sfida casalinga contro il Gadoni mette in cascina i primi tre punti della stagione; il tecnico ha a disposizione quest'anno una squadra di assoluto livello, con cui punta a migliorare l'ottimo risultato raggiunto nella scorsa stagione, al termine di un campionato esaltante.
All'indomani della bella vittoria, il Ds del club, Urru, presenta il nuovo Meana Sardo e analizza la delicatissima sfida in programma nel prossimo turno.
«Noi siamo assolutamente soddisfatti della squadra che abbiamo costruito e degli acquisti che abbiamo concluso in questa sessione estiva di calcio mercato: nello specifico si tratta del portiere Milan, per lui si tratta di un ritorno, visto che l'anno scorso ha giocato a Cuglieri ma ha già disputato diversi campionati con il Meana, quindi lo conosciamo abbastanza bene; abbiamo ottenuto diverse riconferme importanti come quella del laterale Matteo Turco e del centrale Stefano Todde; si tratta sicuramente di buonissimi giocatori, a cui si sono aggiunti poi il centravanti Carlo Soru, che secondo me è un elemento che in seconda categoria può fare tranquillamente la differenza, così come Manuel Cuccui; sono due ragazzi che veramente ci possono far fare il salto di qualità».
Importante novità anche per quanto riguarda la panchina, con Vacca che è sicuramente partito con il piede giusto in questa nuova e delicata avventura.
«Mister Vacca ha fatto un ottimo lavoro in fase di preparazione; domenica contro il Gadoni, che per me è un'ottima squadra, abbiamo retto abbastanza bene il confronto, soprattutto sul piano atletico».
Intanto, in casa Meana si pensa già alla grande sfida contro il Sorgono.
«Quello con il Sorgono è praticamente un derby visto che i due paesi distano soltanto 10 km e ci conosciamo praticamente tutti; non conosciamo invece benissimo la squadra, ad eccezione di Nanni Arru, elemento molto forte che l'anno scorso ha giocato con noi.
Siamo fiduciosi, ce la giocheremo a viso aperto, così come faremo con tutte le nostre avversarie: l'allenatore sta cercando di trasmettere al gruppo la giusta mentalità, non dobbiamo aver paura di nessuno, sono gli altri che devono, al contrario, avere paura di noi; questo è il presupposto da cui partiamo per cercare di fare bene in questa stagione».