Pari per la Freccia, vince la Libertas
Samassi come da copione: Serpi, Argiolas, Cau e Flumini affondano l'Ottana; Arborea bella e vincente sul Samugheo, Santa Giusta all'ultimo respiro, riparte l'Andomeda
Niente di nuovo sotto il sole per quanto riguarda la vetta della classifica: il Samassi procede tranquillo e indisturbato la sua navigazione verso la Promozione, con la quindicesima vittoria stagionale che arriva nella sfida casalinga contro l'Ottana, rivali liquidati con un sontuoso 5 a 1 che lascia poco spazio alle interpretazioni, con mister Agus che continua a godersi il magico momento attraversato dai suoi.
Pronti via e il solito Serpi sblocca il risultato, spianando la strada ai suoi, che con le reti di Argiolas e Cau apparecchiano l'ennesimo pomeriggio da vivere con il pieno di tranquillità. Nella ripresa, Argiolas mette a segno la sua personalissima doppietta, poi a segno Flumini su rigore; rete della bandiera per i malcapitati ospiti con Pittalis, troppo netto il divario tra le due squadre.
L'Arborea mantiene il passo della battistrada e centra la quarta vittoria di fila nel confronto interno con il Samugheo e difende il secondo posto dall'assalto del Santa Giusta: concentrazione massima per Firinu e soci che non sbagliano una tappa fondamentale del loro cammino. La partita si sblocca poco prima della mezz'ora, con Saba che pesca Marco Atzeni, perentorio colpo di testa e sfera in fondo al sacco. Nella ripresa però, il Samugheo rientra in partita grazie alla giocata di Frongia, che capitalizza al massimo un calo di concentrazione della difesa avversaria. L'euforia per gli ospiti dura davvero poco: meno di cinque minuti dopo infatti Saba capitalizza al massimo il buon lavoro di Lasi sulla fascia, innescato da Ginesu. Chiude definitivamente i conti il rigore realizzato da Paolo Atzeni, per fallo rimediato da Serra.
Al terzo posto, riparte il Santa Giusta di mister Guai, che deve sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sul Serramanna, che resiste per tutta la gara alle iniziative degli avversari, ma cade, sul più bello, nel finale, quando Piras trova lo spiraglio giusto per battere Concas, sino a quel momento perfetto.
Ritorno alla vittoria per l'Andromeda, vittorioso sul campo del Cabras per 2 a 1: colpo grosso firmato da Casti e Manca, per un primo tempo ottimo degli ospiti. Nella ripresa, Arru suona la riscossa, accorciando su rigore, ma il punteggio non cambia più.
Termina in parità il bel confronto di centro classifica tra la sorprendente Freccia Mogoro di Deiana e il Gonnosfanadiga: Cardia mette i brividi ai locali firmando il momentaneo vantaggio, mogoresi in gol nel finale con Ennas, che consente ai padroni di casa di allungare la bella striscia di risultati utili.
Rallenta, ancora, l'Oristanese, che dopo quattro pareggi rimedia una cocente sconfitta in casa della Virtus Villamar, che si impone con un netto 3 a 1: apre le danze Murroni su rigore ad inizio ripresa, Panetto replica per gli ospiti. Nel finale, nuovo allungo dei locali con Zedda, chiude i giochi Sannia, sempre dagli undici metri.
Abbasanta corsaro in casa dell'Allai, con i locali che si arrendono, 4 a 0 il finale, al cospetto di un avversario apparso tonico e in buona salute: sugli scudi Marcangeli, autore di una tripletta; a segno anche Porcu.
Seconda vittoria consecutiva per la Libertas Barumini che supera per 2 a 1, con qualche difficoltà di troppo, un Borore che ha venduto cara la pelle, sin dai primi minuti di gioco, confermando di non meritare la posizione nelle parti basse della classifica. Partita non proprio entusiasmante dal punto di vista tecnico, con poche occasioni da rete: i ragazzi di mister Piga fanno un piccolo passo indietro rispetto al gioco e alla grinta messi in campo nella precedente uscita.
La gara inizia subito in salita per i giallo-rossi, che pagano a caro prezzo un'amnesia difensiva: punizione di Urgu all'11 dalla tre-quarti, sponda di testa di Porcu per Tola che lasciato inspiegabilmente solo si incunea in area e con un potente tiro infila Ardau in uscita disperata.
Al 24', calcio d'angolo di Urgu: svetta Tola, con la palla di poco a lato. Al 29', Becciu ci prova da fuori area, Milan si rifugia in calcio d'angolo; dalla bandierina Cordella, Palmas svetta più in alto di tutti e impatta. Allo scadere del primo tempo, Urgu cerca la gloria personale con un bel destro, ben neutralizzato da Ardau. Nel secondo tempo i giallo-rossi passano in vantaggio: veloce ripartenza dei locali, da un calcio d'angolo a sfavore, sull'asse Osey-Piredda, apertura per Cordella che serve Becciu, conclusione su cui Sanna si oppone di mano; rigore trasformato dallo stesso Becciu, che spiazza Milan per il 2 a 1.
Gli ospiti si buttano in avanti a caccia del pareggio, pericolosi soprattutto su palle inattive, come al 67', quando su un calcio d'angolo battuto dal solito Urgu, Niola sfiora di un niente il possibile 2 a 2. Al 78', punizione dal limite di Urgu, Ardau neutralizza. All'87' Meloni suggerisce Becciu, conclusione forte ma centrale, Milan blocca senza problemi. Termina così una sfida dove l'unica nota positiva per mister Piga sono i tre punti.
RadioDIARIO, la prima puntata. All'interno i servizi sul Ghilarza vincitore della Coppa Italia d'Eccellenza. E poi, tanto, tanto altro. In studio Emiliano Melis
GUARDA RADIODIARIO, è una novità assoluta nel panorama regionale, visto che nessun approfondimento radiofonico era mai stato dedicato al calcio dilettantistico. In più c’è l’opzione video, garantita attraverso la pagina web del Diario Sportivo. Risultato: 40 minuti di programma. E se in radio ci sono quattro stacchetti musicali, sul web il tempo delle canzoni viene sostituito con i video delle partite .O comunque col meglio delle sfide del campionato dilettantistico.