Il Siniscola ancora in vetta nonostante il ko
In testa franano tutti, ne approfitta la Tharros per accorciare in classifica
È un campionato che non finisce mai di stupire quello del girone C di Prima categoria, ancora un'altra giornata ricca di colpi di scena che riapre di nuovo il discorso promozione anche alle squadre che ormai sembravano troppo lontane. Fanno clamore le sconfitte dello Sporting Siniscola a Cuglieri ma, soprattutto, quello del Tonara in casa contro il Monterra. In coda son proprio gli uomini di Attene gli unici a vincere e a respirare, ma la classifica molto corta anche in basso fa capire che ne vedremo ancora delle belle.
Torna in corsa la Tharros. Crisi d’identità per Tonara e Posada – Giornata ricca di pareggi addirittura cinque e ben tre a reti bianche, in testa è a dir poco clamorosa la sconfitta del Tonara che in casa viene superato dal Monterra. Partita subito in salita per i rossoneri, infatti dopo 2' Argiolas porta in vantaggio gli ospiti con un gran gol all’angolo destro ma dopo il pareggio tonarino di Mura è lo stesso Argiolas a portare sull'1 a 2 il risultato alla mezz’ora; poco prima dello scadere del primo tempo i rossoneri di Miceli riportano la parità a Su Nuratze. Nella ripresa dopo alcuni tentativi falliti da Calaresu e da Mura sono ancora gli ospiti a portarsi in vantaggio con un gol di Manca, il Tonara potrebbe pareggiare più volte e addirittura sciupa un penalty all’80' con Peddes ipnotizzato da Manca. Continua ad ammazzare le grandi in casa il Cuglieri, dopo il Tonara è la volta dello Sporting Siniscola che esce sconfitto per 3 a 1 senza mai entrare in partita siglando il gol della bandiera solo a cinque minuti dalla fine con Lai. Per i padroni di casa è assoluto protagonista Paolo Arca autore di una doppietta intervallata dal gol di Cuccus. Il big-match della giornata si giocava a Oristano tra Tharros e Bittese, dopo un primo tempo giocato alla grande dai ragazzi di mister Pau e chiuso sul risultato di 0 a 1 con gol di Calvisi, è la Tharros a spuntarla con un uno-due micidiale in 15 minuti con le reti di Fersino e Arru che riportano i biancorossi in zona play-off. Il Posada viene raggiunto dagli oristanesi in classifica, dopo un ottimo girone d’andata i baroniesi continuano a non trovare la vittoria (7 giornate a digiuno) impattando in casa per 0 a 0 con il Bosa al 9° risultato utile consecutivo. Non ne approfitta il Macomer 1923 che in casa butta al vento numerose palle gol nitide contro una Lulese che non vince da ormai sette giornate.
In coda si muovono tutte ma a vincere è solo il Monterra – Dalla Lulese (25 punti) in giù sono sette le squadre in corsa per non retrocedere, racchiuse in soli 4 punti. Lo scontro diretto tra Brunellese e Arborea finisce sul 2-2 per un punto che serve poco ad entrambe: a Brunella sono gli ospiti a passare in vantaggio con Mura ma i ragazzi di Degortes riescono a ribaltare il risultato con Farris e Angioi ma le numerose assenze della Brunellese si fanno sentire e al 60’ l’Arborea pareggia. Stesso punteggio di 2-2 anche per l’Ovodda che in casa riesce a bloccare la Macomerese centrando il terzo pareggio consecutivo costringendo i gialloblù per 2 volte a rincorrere: per i padroni di casa ottima prestazione di Floris autore di una doppietta. Altro pareggio anche ad Orani dove i padroni di casa bloccano sullo 0 a 0 la Fanum Orosei.
Prossimo turno, ventunesima giornata - La capolista Siniscola è impegnata in un turno sulla carta agevole in casa contro l’Ovodda che viene però da 4 risultati utili consecutivi, sfida difficile domenica anche per il Tonara impegnato fuori casa allo Scalarba contro la Macomerese dove arriverà con sulle gambe il recupero di mercoledì 9 contro la Lulese. Sfida sulla carta agevole anche per la Bittese che in casa affronta l’ultima in classifica Brunellese sempre più peggior difesa del campionato. Interessante anche il derby della Baronia tra la Fanum Orosei e il Posada che dovranno tentare l’aggancio alla zona play-off. In coda da seguire le sfide Lulese–Orani e Monterra–Macomer vere e proprio sfide salvezza. Le altre gare sono Arborea–Cuglieri e Bosa–Tharros.
Andrea Piano