Verde Isola in fuga: Pula sconfitto con cinque reti; il Cus si salva nel finale, il Pirri doma la Gialeto con Porceddu e Porcu

Se non è fuga, poco ci manca: la Verde Isola vince la partita numero undici della stagione, grazie al sontuoso 5 a 1 rifilato, di fronte al proprio pubblico, al malcapitato Pula e, complice il mezzo passo falso del Cus Cagliari e del secondo ko di fila della Gialeto, allunga in classifica e si porta a +6 dai diretti inseguitori. I carlofortini sbloccano il punteggio in avvio, dopo appena 5', con la rete siglata da Pinna, ma al quarto d'ora arriva la replica dei ragazzi di Taglialatela, con Pili, bello il suo piazzato. Ospiti ancora pericolosi, ma la traversa salva Grosso, poi i padroni di casa possono sfruttare la superiorità numerica e, poco prima del riposo, Lazzaro riporta in avanti i suoi, trasformando un calcio di rigore per un fallo su Cosa. Nella ripresa Lazzaro completa l'opera con altre due reti; chiude i conti, allo scadere, il penalty di Momo Cosa.

Arriva solo un punticino, invece, per il Cus Cagliari, che si deve accontentare dell'1 a 1 casalingo nel match contro la forte Antiochense: dopo la bella occasione capitata sui piedi di Dessena, sono proprio i sulcitani a portarsi in avanti, al 19', con la perla di Confiu. La reazione degli universitari non arriva, così Serra per poco non confeziona il raddoppio, ma Murtas si salva grazie all'aiuto della traversa. Nella ripresa il Cus conquista metri, l'Antiochense al contrario perdere Casu per cartellino rosso. I ragazzi di mister Meloni aumentano i giri del motore: bello spunto di Dessena, che però non produce gli esiti sperati; a cinque dal novantesimo il bellissimo colpo di testa di Fiori spedisce la palla sulla traversa. In pieno tempo di recupero, da un'idea di Fiori arriva il pari firmato da Dessena, che toglie le castagne del fuoco ai suoi.

Quarta sconfitta stagionale per i serramannesi della Gialeto, la seconda di fila in questo avvio di 2022, con i campidanesi che lasciano le penne nel confronto, delicatissimo, contro il Pirri. I ragazzi di mister Casula possono gare, giustamente, festa, per uno dei successi più importanti della stagione. In avvio, Darboe mette più di un brivido al pacchetto arretrato avversario, con i serramannesi che però passano per primi in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Nonnis, allo scadere. Nella ripresa però Porceddu impatta dagli undici metri, per un calcio di rigore conquistato da Porcu; ancora Porcu protagonista, poco dopo, con la rete che vale per il definitivo sorpasso.

Giornata decisamente positiva per il Città di Selargius, che travolge con un sontuoso 4 a 0 il malcapitato Villaperuccio: mattatore dell'incontro, in assoluto, è Mario Piras, autore di una tripletta. La prima marcatura al 38', direttamente su calcio di rigore, poi nella ripresa due reti nell'arco di tre minuti. Di Musiu la rete che completa il quadro.
Colpo esterno per il Sestu, vera e propria mina vagante del torneo, con il successo in esterna, in casa del Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia. A passare per primi sono i locali, in gol alla mezz'ora con Serreli, ma gli ospiti non ci stanno e si buttano in avanti a caccia del pari, che arriva al 46', ad opera di Del Chiappa. Nella ripresa la gara si mantiene bella ed aperta, con Farci che regala il definitivo sorpasso ai suoi trasformando un calcio di rigore.
Tutto liscio come l'olio anche per il Capoterra, che batte con un netto 3 a 0, di fronte al proprio pubblico, il fanalino di coda Virtus San Sperate: vantaggio dei bianco-rossi di casa con Cardia, di testa, alla mezz'ora; nella ripresa, complice anche l'inferiorità numerica dei campidanesi, a causa dell'espulsione rimediata da Anedda, il Capoterra dilaga, grazie alle reti di Boero e Liccardi, quest'ultimo a segno con una sassata dalla distanza.
Salta, a causa dell'emergenza-Covid, il match tra Domusnovas e Frassinetti.