Vittoria di misura per il Vecchio Borgo; bomber Pilloni travolge anche il Loceri: la Virtus si gode la vetta; Pranteddu non basta, l'Uragano si inchina alla Gemini di Sanna e Pintus

Continua a stupire la marcia della Virtus San Sperate che dopo la gagliarda prestazione offerta all'esordio si ripete, questa volta di fronte al proprio numerosissimo pubblico, contro il neo-promosso Loceri, travolto con il punteggio di 4 a 1; tre punti importanti che permettono a mister Andreini di navigare con il vento in poppa, a punteggio pieno. La partita si mette subito in discesa per i sansperatini: al solito, implacabile bomber Pilloni bastano appena 20 secondi per trafiggere Piras e portare i suoi in vantaggio. Al decimo, ancora Pilloni mette il secondo sigillo sulla sfida, che dopo il tris firmato Peara, eurogol all'incrocio dei pali, alla mezz'ora diventa una pura formalità, anche grazie alla rete di Benton, colpo di testa in mischia, che chiude definitivamente il discorso. C'è gloria anche per il numero uno locale Pilia che sventa un calcio di rigore agli avversari, calciato da Deiana. Per gli ospiti, rete della bandiera di Nieddu.

Vittoria di msura per il Vecchio Borgo Sant'Elia che in casa ha la meglio sulla Baunese, 1 a 0 il finale: decide la rete di Casula, realizzata in apertura di match, ma fondamentale ai fini del risultato il miracolo del portiere di casa Berosi che vince il duello dagli undici metri con Mereu.
Tra le grandi anche la Gemini Pirri che si aggiudica il sentitissimo e tiratissimo derby contro l'Uragano di mister Chessa, 3 a 2 il finale, e continua la sua favola tra le grandi del torneo.
La Gemini trova il vantaggio in maniera fortunosa grazie all'autogol di Orrù, ma Marco Pranteddu poco prima del riposo rimette le cose in carreggiata per i rossoneri.
Nella ripresa l'Uragano parte decisamente con il piede giusto, allungo firmato ancora dallo scatenatissimo Pranteddu, ma Sanna e Pintus salgono in cattedra, ribaltano il risultato e mettono la firma nel primato in classifica.

Arriva il primo sorriso in casa Villasor, peraltro ricco di reti, dopo il digiuno forzato di otto giorni fa: il match contro lo Jerzu finisce con un secco 3 a 0 per i ragazzi di Ruggiero che hanno la meglio sullo Jerzu: Pistis sblocca il punteggio alla mezz'ora, nella ripresa Usai prima e bomber Mingoia, su punizione, completano l'opera.
Prima vittoria anche per il Villasimius, che supera l'Osini, ancora a secco di punti, con il punteggio di 3 a 2: locali in vantaggio con Caredda, ma Porcu tiene a galla i suoi trovando il punto del momentaneo pari. Per le altre emozioni del match occorre aspettare la seconda parte della ripresa: Cireddu firma il sorpasso del Villasimius, ma Porcu risponde ancora presente e trova il 2 a 2. Nel finale, Pau trova il guizzo giusto che vale l'intero bottino.
Colpo grosso del Cardedu, vittorioso in trasferta per 2 a 1 sul difficilissimo campo del Sestu di mister Cossa, costretto a fare i conti con una battuta d'arresto imprevista. Apre le danze Jurado ad inizio ripresa, il raddoppio di Podda a due dal termine sbatte in faccia la porta ai padroni di casa, che si possono consolare soltanto con il punto della bandiera messo a segno da Atzori.

Termina in parità a reti bianche il confronto tra Cus Cagliari e Villagrande.

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