Samugheo di misura e Isili al tappeto: la fuga della capolista continua nel migliore dei modi; il Perdaxius batte il Santadi e rimane al secondo posto

La capolista del Girone B Samugheo conquista la vittoria numero 13 in questo campionato, grazie al successo, di misura, con il punteggio di 1 a 0, conquistato nel match in casa dell'Isili: la partita si rivela bella e vibrante sin dalle prime occasioni, con diverse occasioni da una parte e dall'altra. Ad inizio ripresa arriva il gol che decide la sfida: Frau viene innescato in velocità con un bel lancio proveniente dalle retrovie, si libera delle attenzioni del suo marcatore diretto e poi insacca alle spalle di Matza. L'Isili prova a rialzarsi con le giocate di Caredda e Casadio, con Carta che sfodera un intervento da campione e dice no all'avversario. Il Samugheo regge all'urto sino al triplice fischio e mette in cassaforte altri tre punti pesantissimi, con la classifica che vede la battistrada toccare quota 41.
Il Perdaxius rimane in scia, seppur distante nove lunghezze, grazie al bel successo ottenuto nella sfida interna contro il Santadi: un tiro-cross di Porcu, complice anche il forte vento, si trasforma nel gol del vantaggio per i locali; il Santadi non resta a guardare, si affaccia in avanti dalle parti di Di Meglio ma senza la giusta dose di fortuna necessaria. Al 65' della ripresa Chia, su assist di Pessiu, trova il punto del raddoppio e chiude virtualmente la contesa.
L'Arbus lascia le penne nella delicatissima trasferta contro il Segariu, con i ragazzi allenati da mister Deiana che sfornano la classica partita perfetta e riescono nell'impresa di fermare la rincorsa alla vetta da parte di una delle grandi corazzate del girone. Pronti via e Zaccheddu trova il gol del vantaggio in favore dei padroni di casa, in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Garramone. Passano pochi secondi e Dessì replica, firmando il pari su un cross proveniente dalla destra. Poco prima del riposo, però, il Segariu ritorna prepotentemente in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Mulvoni, bella la sua girata che non lascia scampo a Pilloni.
Al quarto posto, con 29 punti in totale e la seconda piazza distante appena tre lunghezze, troviamo la Freccia Parte Montis, che si prende il bottino pieno in palio nel match contro la Don Bosco: i locali scendono in campo con il coltello tra i denti, ma a passare per primi in vantaggio sono proprio gli ospiti, grazie alla rete siglata al 25' da Uliana; per il pareggio dei locali occorre attendere il 72', quando Di Antonio trasforma un penalty. In pieno tempo di recupero, lo sfortunatissimo autogol di Di Antonio regala il via libera agli ospiti.
Rinviata a causa di un lutto che ha coinvolto la società di casa, l'attesissima sfida tra il Cortoghiana e il Gonnosfanadiga.
Semaforo verde per la Verde Isola, che fa il botto nella sfida in trasferta contro la Gialeto, colpita ed affondata con il risultato finale di 3 a 1: i serramannesi si portano subito in vantaggio grazie alla rete siglata da Sitzia dopo appena 7' di gioco, poi nella seconda parte della ripresa si scatenano i carlofortini che prima raggiungono il pari con Sartorio e poi trovano il soprasso, due minuti più tardi, al 77', con Djiakalou. Allo scadere Luxoro completa il quadro in favore dei suoi.
Tutto liscio come l'olio anche per l'Antiochense, che risolve la pratica rappresentata dalla sfida contro la Virtus Villamar con il punteggio finale di 3 a 0: Sabiu fa centro al 12' per il vantaggio dei suoi su assist di Podda; proprio quest'ultimo è autore del raddoppio, al 14'. Nella ripresa un autogol di Secci chiude virtualmente la contesa.
Colpo in esterna per la Libertas Barumini di mister Torrigiani, che si prende i tre punti pieni battendo a domicilio, con un sontuoso 4 a 0 finale, il Ruinas: vantaggio siglato da Francesco Melis al 35', poi il raddoppio di Filippo Melis al 45'. Nella ripresa c'è spazio per il tris firmato da Corona, poi Piga chiude tutto in pieno tempo di recupero.