Barisardo terzo, tre punti d'oro per il La Pineta
La Ferrini non soffre di vertigini, supera in rimonta il Vecchio Borgo con Pisu e Ferraro; cade ancora l'Orione contro il Cus, il Quartu 2000 stende la Castor e si prende la seconda piazza
La Ferrini Quartu di mister Panarello dimostra di non soffrire di vertigini e si tiene ben stretto il primo posto in classifica, con due lunghezze di vantaggio dai cugini del Quartu 2000, sorprendentemente al secondo posto dopo la clamorosa caduta dell'Orione, sul campo del Cus Cagliari.
La capolista ha tutto da perdere nel confronto con il Vecchio Borgo Sant'Elia di Murgia, ormai fuori dai giochi play-off, al quarto stop delle ultime cinque gare, e alla fine, le motivazioni faranno la differenza: padroni di casa, dicevamo, che cercano di prendere il controllo delle azioni sin dalle prime battute, ma gli ospiti sono i primi a rendersi pericolosi dalle parti di Frau, sfruttando al massimo due disattenzioni della difesa avversaria.
Con il passare dei minuti, il Borgo Sant'Elia prende le misure agli avversari, che si affidano ai calci di punizione di Ferraro, ma il punteggio non si sblocca.
Nella ripresa, doccia fredda per la Ferrini, con Lugas che trova il clamoroso vantaggio per i suoi. I padroni di casa, rimasti nel frattempo in dieci uomini, buttano il cuore oltre l'ostacolo e mettono sotto assedio la retroguardia ospite: al 21', Ferraro, con una bella punizione, pesca Pisu bravo ad insaccare per il pari.
La Ferrini vuole vincere, e non allenta la morsa: ci pensa Ferraro, ancora su punizione, a firmare il vantaggio. Il Borgo Sant'Elia non ci sta, ma Frau blinda il risultato, importantissimo, sino alla fine.
Splende il sereno, lo anticipavamo, anche in casa del Quartu 2000, che in casa batte la Castor e scippa probabilmente agli uomini di mister Lai le residue speranze di centrare il salto in Promozione: la partita si sblocca nella ripresa, con la rete di Ferraro; l'autogol di Devigus spiana poi la strada ai locali, che nel finale subiscono il ritorno degli avversari, a segno il solito Boi, ma non basta per completare la rimonta, con i granata che scivolano a -8 dalla vetta.
Cade ancora l'Orione 96 di mister Mura, fermato a sorpresa dagli universitari del Cus, bravi a resistere nel primo tempo agli assalti ospiti per poi colpire nella ripresa con il solito Colombu, che complica, e non poco, la corsa dei selargini alla promozione diretta, costretti ora ad inseguire le due compagini di quartu lanciatissime.
Sorride il Barisardo, aggancio al terzo posto per gli uomini di Piras grazie al 3 a 1 rifilato in casa nel derby con la Baunese: vittoria importantissima, griffata dalla doppietta di Angioni e dalla rete di Gabriele Boi; agli ospiti, non basta la rete del momentaneo pari siglata da Incollu.
Il Cannonau Jerzu chiude la stagione in bellezza e si affaccia con convinzione nei piani alti della classifica, e ora si prepara alla sfida con la capolista in programma nel prossimo turno: netta la vittoria per gli uomini di Orrù contro il Quartucciu, ultimi in classifica a quota 18, con Chillotti, Langiu, Lorrai e Alessandro Piroddi sugli scudi.
Il Villagrande conquista tre punti pesantissimi in ottica salvezza sul campo dell'Idolo grazie ai gol di Murgioni, alla doppietta di capitan loi e alla rete da applausi di Mario Melis; i padroni di casa replicano con la doppietta del solito Arras ma non basta.
Quarto stop delle ultime cinque gare per il Cardedu che esce sconfitto, 2 a 0, dal confronto con il La Pineta e deve ancora fare l'ultimo sforzo per conquistare la salvezza, ormai comunque molto vicina: discorso diverso per i ragazzi di mister Corona, che si portano a sole due lunghezze dalla terzultima posizione grazie alle reti, una per tempo, di Solla e Denotti nel finale.
Il Triei raccoglie soltanto un punto dalla trasferta contro il Villasimius, con gli uomini di Madeddu che agganciano a quota 35 proprio il Cardedu: Medda firma il vantaggio dei locali che resiste sino all'ultimo secondo, quando Buttili trova il gol del pareggio beffando i padroni di casa.