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Alfonso Sannio, allenatore, Oschirese
«Il 6-0 col La Salette? Ottima gara e non sarà facile battere il Valledoria»

L'Oschirese ha la vetta nel mirino, Sannio: «Raccogliamo i frutti del nostro lavoro, avanti con equilibrio»

Tutto liscio come l'olio per l'Oschirese, che nell'ultima uscita di campionato valida per la 18ª giornata del girone D di Prima categoria, si è abbattuta senza pietà sul La Salette, con la compagine olbiese colpita ed affondata con un tennistico 6 a 0. I granata hanno messo così le mani sul decimo successo in stagione, il quinto consecutivo, con la classifica che ora vede i ragazzi allenati da un tecnico giovane ma preparatissimo come Alfonso Sannio al terzo posto, con 36 punti all'attivo, ad una lunghezza dal San Giorgio Perfugas e a 5 punti dalla vetta occupata dal Campanedda. 

Budroni e soci sono attesi ora dalla sfida interna contro il quotato Valledoria, per un match che mette in palio tre punti pesantissimi per il prosieguo della stagione delle due compagini. Spetta proprio a mister Sannio scattare un'istantanea del momento tutto d'oro attraversato dai suoi.

«Domenica scorsa abbiamo approcciato la sfida contro La Salette nel migliore dei modi: siamo scesi in campo con grande rispetto per l'avversario, un elemento necessario se hai intenzione di disputare un campionato importante; dobbiamo capire che se vuoi davvero stare in alto non puoi abbassare la guardia neppure per un secondo».
Parole e musica di mister Alfonso Sannio, che poi aggiunge: 
«I miei ragazzi hanno dimostrato, per l'ennesima volta, di avere tanta fame, tanta voglia di vincere. Siamo stati capaci di prendere il pallino del gioco in mano sin dalle primissime battute, senza cercare per forza la giocata spettacolare ma puntando soprattutto sulla concretezza. Abbiamo limitato al minimo le iniziative dei nostri avversari e ci siamo espressi veramente bene in avanti: non posso che essere contento, ovviamente».

L'Oschirese è reduce da cinque vittorie consecutive e il 2025, così come il girone di ritorno, non potevano iniziare in modo migliore. «I risultati che stiamo raccogliendo ora sono frutto del percorso che abbiamo intrapreso l'estate scorsa, quando ho detto ai ragazzi che l'unica strada per fare grandi cose è quella che passa dal lavoro e dalla passione che ci metti negli allenamenti, sino ad arrivare, poi, è chiaro, alle sfide che giochi la domenica. Durante la settimana corriamo e soffriamo, come se si trattasse di una partita decisiva, e negli impegni ufficiali cerchiamo di riproporre tutte le soluzioni che studiamo durante gli allenamenti. Anche sul piano atletico stiamo piuttosto bene: i sacrifici che facciamo ci permettono di esprimerci al massimo».
Il tecnico applaude i suoi.
«I ragazzi si stanno mettendo a disposizione con tantissima professionalità; abbiamo deciso di impostare la nostra stagione sul lavoro ed è chiaro che a volte le cose ci riescono bene, altre volte un po' meno, ma la cosa più importante è che il gruppo non ha mai perso la fiducia nelle proprie capacità, nemmeno nei momenti più difficili e delicati. I punti che abbiamo conquistato sino ad oggi sono il giusto premio per l'applicazione che ci abbiamo messo, almeno sino ad oggi».

L'Oschirese ha già avuto modo di esprimere, ed alla grande, tutto il proprio potenziale, come testimoniano, ad esempio, il 3 a 3 strappato in casa della capolista Campanedda o il 3 a 1 rifilato al San Giorgio Perfugas secondo in classifica.
«Noi cerchiamo di scendere in campo con il massimo rispetto per tutti, a prescindere dalla posizione in classifica che occupano i nostri avversari; se non ci comportassimo così, le cose verrebbero ad essere molto ma molto più complicate. Per quanto riguarda il Campanedda, parliamo di una squadra che è ben strutturata, già da diversi anni, a dire il vero, per centrare il salto di categoria. Anche il San Giorgio ha messo in piedi una bella intelaiatura e sono sicuro che diranno la loro nella corsa al vertice sino all'ultimo minuto: la classifica rispecchia esattamente gli attuali valori in campo, almeno per quanto riguarda le prime sette posizioni; le compagini che si trovano davanti hanno una marcia in più rispetto alle altre, ma allo stesso tempo in campo c'è tanto equilibrio: non c'è una partita in cui conquisti i punti senza sudare, senza soffrire; noi dobbiamo andare dritti per la nostra strada, cercando di concentrarci sul nostro lavoro».
Gli obiettivi in casa granata sono piuttosto chiari.
«L'Oschirese in tutti questi ultimi anni ha sempre cercato di disputare campionati importanti: cercheremo di raccogliere quanto stiamo seminando dal primo giorno di preparazione, magari provando a divertirci il più possibile».
Ed in attacco Budroni e soci si stanno divertendo alla grande, considerando che l'Oschirese ha totalizzato la bellezza di 41 reti nell'arco di 18 uscite.
«La chiave, in questo senso, è rappresentata dalla voglia che i ragazzi hanno di migliorarsi quotidianamente: questo ci aiuta a spingere sempre al massimo. Non possiamo negare, però, che anche la fortuna giochi un ruolo importante. Ma più di ogni altra cosa, è la testa che fa la differenza: quando le cose ti vanno bene devi essere bravo a non esaltarti, e quando ti girano male devi stare attento a non deprimerti. Nel calcio la cosa più importante è l'equilibrio; solo così puoi essere davvero in grado di gestire al meglio tutte le situazioni che ti capitano nell'arco di una stagione».

Nella prossima sfida, intanto, l'Oschirese ospiterà il Valledoria, sconfitto all'andata con un sonoro 4 a 1 finale.
«Parliamo di un club che negli ultimi anni è sempre riuscito ad allestire rose piuttosto importanti: quando incontri il Valledoria devi sempre avere l'attenzione al massimo, ma per quanto ci riguarda non snatureremo il nostro modo di scendere in campo e di approcciare la sfida, anche perché se cambi il tuo gioco in base all'avversario che ti trovi davanti rischi di non trovare mai la tua identità. Noi rispettiamo tutti ma ce la giochiamo ad armi pari con chiunque; per il resto non dobbiamo fare altro che continuare ad allenarci, come stiamo facendo dal primo giorno della preparazione, poi tireremo le somme. Quello che posso aggiungere a proposito della prossima gara è che daremo il massimo per ottenere i tre punti, ma credo proprio che lo stesso discorso valga per il Valledoria: ovviamente speriamo di riuscire a spuntarla, ma non sarà di sicuro una passeggiata».
 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
Prima Categoria
Girone D